La scrittura
- pagineedaltro
- 4 apr
- Tempo di lettura: 2 min
La scrittura
Quello di scrivere è un atto atavico che nasce con la comparsa della vita dell'uomo sulla terra.
I suoi primi abbozzi di scrittura sono rappresentazioni arcaiche di tipo rupestre.
Da sempre, infatti, l'uomo si racconta lasciando al suo passaggio testimonianze del suo passato.
Testimonianze che si sono via via arricchite di particolari e che hanno permesso, dopo migliaia di anni, di decifrare quelle "scritture.”
Tutta la Storia dell'uomo è stata contrassegnata dalla presenza di queste "tracce" dalle quali è stato possibile ricostruire le antiche civiltà che hanno popolato il nostro mondo.
La scrittura ha questa capacità evocativa di riportare in superficie, usi, costumi, vizi e virtù di un popolo.
Cosicché lo scrittore si materializza in un sensore, un radar capace di raccogliere esperienze, di entrare nei meccanismi sociali, tradurli in un'analisi e trasformarli in storie e romanzi da raccontare.
Tanto maggiore sarà la conoscenza di un contesto, di una situazione, tanto più egli saprà descrivere quel mondo è proporlo ai suoi lettori.
La scrittura è il nostro sesto senso; l'arte di saper raccogliere le proprie esperienze e riprodurle grazie alla proprie conoscenze, alla propria sensibilità.
Sensibilità che si manifesta nella capacità di raccogliere quelle esperienze e trasformarle, attraverso la propria fantasia, in tante nuove sorprendenti realtà nelle quali coinvolgere i propri lettori.
Chi scrive, infatti soprattutto se si parla di romanzi o racconti, vive nei mondi dei suoi personaggi delineandone, pagina dopo pagina, la vita, il carattere e le aspettative.
Situazione che offre così il modo di conoscere ed approfondire le proprie personali conoscenze.
Ma soprattutto chi scrive ha il compito ed insieme la fortuna di poter rendere immortali le sue storie che, grazie ai suoi personaggi, assumono uno status che li rende concreti, presenti; modelli ai quali, spesso, si fa riferimento anche nel mondo reale.
È così che la scrittura entra nelle nostre vite rendendoci partecipi di un mondo che si trasforma così in vita vissuta.
Ma se il racconto assume queste peculiarità, molto più profonda è invece la connessione che lega poesia e realtà.
La poesia è la forma più nobile di scrittura. I versi del poeta infatti, esulano da un significato concreto e immediato aspirando ad un “contatto” che va oltre la realtà, che si misura attraverso la nostra coscienza
L'emozione che può dare una poesia è infatti qualcosa di profondo, di intimo, che si riversa sui nostri sensi, lasciandoci stupiti.
Questi brevi cenni per cercare di rendere più chiaro il legame tra realtà e scrittura; volendo evidenziare, in particolare, la grande importanza di questa virtù che ha accompagnato l'uomo sin dalla sua comparsa sulla terra.
Comentários